Piccola consolazione per Elia Viviani nell’UCI Europe Tour 2018. Battuto nel finale della Gand – Wevelgem 2018, il corridore della Quick-Step Floors è comunque balzato in questi giorni al comando della Classifica Individuale del circuito continental. Non per il piazzamento alla corsa belga, che essendo prova WorldTour non porta punti in questo contesto, ma grazie al successo di qualche giorno prima alla Tre Giorni di La Panne. Nella classifica che, come l’UCI WorldRanking, tiene conto dei risultati delle ultime 52 settimane il veronese raggiunge 1009 punti, superando dunque Kenny Dehaes (WB – Aqua Protect) con un balzo avanti di cinque posizioni.
Il suo primo inseguitore ha un ritardo ridotto, di soli 33 punti, ma la classifica è nel complesso comunque molto corta, con il podio completato attualmente da Jasper De Buyst (Lotto Soudal) a 849 punti, solo otto in più di Marco Canola (Nippo-Fantini) e nove rispetto a Nacer Bouhanni (Cofidis), che aveva iniziato l’anno in vetta, ma non è riuscito a ripetere i punti conquistati lo scorso anno e quindi difendere la sua posizione. Nei dieci anche Sonny Colbrelli (Bahrain-Merida), nono con 753 punti.
L’Italia è dunque sempre per quanto riguarda la Classifica per Nazioni, anche se il vantaggio è risicato con sul Belgio, che insegue a 513 punti, solo 13 in meno. Terza la Francia, con un ritardo di circa 600 punti, mentre lontanissime sono le altre visto che la Spagna, ai piedi del podio, ha un totale sinora di 3806 punti, 1500 punti in meno esatti di chi la precede.
Non cambiano molto le posizioni neanche nella Classifica a Squadre, con la Wanty – Groupe Gobert sempre al comando. Con 3467 punti, la compagine belga ha 202 punti di vantaggio sui francesi della Cofidis e 464 sui connazionali della WB Aqua Protect. Migliore delle italiane, la Androni – Sidermec è scesa in ottava posizione, con 1874 punti, mentre la Nippo – Fantini è 11ª, con 1644 punti. Lonatnissima invece la Bardiani – CSF, 43ª con un totale di 521 punti.